domenica 26 aprile 2009

Che fare?

Per par condicio (la citazione è da Lenin), sta giungendo il tempo delle decisioni (ehm) irrevocabili.
Nell'ultima ora di Archivistica Generale di quest'anno, giovedì, la direttrice della scuola (leggi, la Fregni), ci ha chiesto di farle sapere quali sono le nostre opinioni su due temi:

1) Distribuzione dei corsi

Secondo noi "utenti" è meglio che i singoli corsi siano spalmati lungo le lezioni di tutto l'anno accademico, oppure concentre tutte le ore di una materia in periodi ridotti (tipo corsi universitari)?
Da una breve discussione in classe è risultato che per alcune discipline (e.g.: paleografia, che prevede esercitazioni) sarebbe meglio una presenza continuativa per tutto l'arco di frequenza, ma che per altre invece è preferibile una concentrazione. Breve ma intenso, insomma.

2) Incontri ravvicinati del terzo tipo


E' intenzione della scuola proporci un terzo incontro settimanale, che dovrebbe essere qualcosa di diverso, però, dalle lezioni frontali cui siamo abituati: parlandone con Vaccari, ci ha prospettato l'idea di piccoli gruppi di persone che si impegnano nel progetto di inventariazione di un fondo dell'archivio. L'idea è interessante, ma i "ma" sono tanti! Soprattutto
  1. Quando fare questo terzo incontro?
  2. E poi, come fare per chi lavora, e fa già fatica a seguire le lezioni ordinarie?
Riguardo al punto 1, le proposte sono o nella mattina di uno dei due giorni di lezione, oppure nel pomeriggio di mercoledì. Negli altri giorni, l'archivio è chiuso al pomeriggio.
Riguardo al punto 2, la nostra idea è di proporre che gli incontri "del terzo tipo" siano a partecipazione facoltativa, e non obbligatoria: chi può ed è interessato si prende l'impegno e lo porta fino in fondo. Chi non può, invece, continua a frequentare le lezioni canoniche.
Che ne pensate? Apriamo un sondaggio su blog?
Un'idea potrebbe anche essere quella di chiedere che ci sia un solo giorno di lezioni obbligatorie (3 ore la mattina e 3 il pomeriggio, per esempio) e l'altro giorno di incontro facoltativo.
Ne parleremo tutti insieme.

1 commento:

  1. Ciao,
    sulla concentrazione io sarei d'accordo, ma questo è possibile con materie tipo archivisitica generale e speciale, mentre per paleo o diplomatica credo sia fondamentale esercitarci per tutta la durata del secondo corso.....così da arrivare preparati agli esami. Per quanto riguarda l'impegno ulteriore chiesto dalla direttrice, io propenderei per la volontarietà; l'idea poi di concentrare le lezioni in un'unica giornata (tre ore mattina e tre pomeriggio) è per me fantastica. Sarebbe una giornata intensa...ma sarebbe solo una! Credo che comunque sia il caso di parlarne (se non sul blog, a lezione) e vedere cosa ne pensa la maggioranza.
    Ci vediamo domani

    Barbara

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