venerdì 16 gennaio 2009

Archiviamo delle mele

Posto la ricetta dello strudel, così come lo farei io: ne abbiamo parlato prima (e durante...) l'ultima lezione. Buon week end a tutte/i, ho messo, come richiesto da Barbara, anche il link di Manus!

Strudel alla camuna

Per la pasta:
ingredienti di serie
200 gr di farina 00
1 bicchiere di acqua tiepida
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito / bicarbonato / fecola di patate

optional:
3 cucchiai di zucchero
50 gr. di burro a pezzetti e morbido

Per il ripieno

mele (q.b.? di mele non ce n'è mai abbastanza! Fate comunque "4 mele" almeno, o almeno 800 gr, direi io)
marmellata (in trentino: di mele; io uso spesso quella di fichi)
cannella
zucchero o miele
2 cucchiai di pan grattato
scorza di limone, grattata
uvette, pinoli, noci

1) Fate la pasta
Prendete la farina, mettetela sulla spianatoia e impastatela con l'acqua, il sale e tutto il resto per una decina di minuti. Le vostre mani devono essere infarinate. La palla deve venire compatta e non attaccarsi in giro. Abbiate fede! All'inizio sembrerà solo un pastrocchio colloso. Quando potete palleggiare con le mani, allora scagliatela con violenza su un ripiano (fatele capire chi comanda!) per 4-5 volte, poi lasciatela a riposare sotto un telo o ancora meglio sotto un padellino intiepidito. Potete ungerla con un goccio di olio.

2) Preparate il ripieno
Sbucciate e tagliate le mele in una zuppiera, aggiungeteci un po' di marmellata o zucchero (o entrambe, a seconda di quanto vi piace zuccherato), cannella ("come se piovesse"), 2 cucchiai di pan grattato, la frutta secca, la scorza del limone grattata e date un paio di girate.

3) Stendete la pasta
Stendete la pasta. Quanto sottile? "Quanto vi piace": io vi direi... Sottile!

4) Mettete il ripieno sulla pasta
Beh, no comment. L'unico accorgimento è che dovete essere in grado di chiudere lo strudel. Potete spennellare lo strudel chiuso con dell'albume di uovo, cosa che lo renderà molto "professionale".

5) Fate cuocere!
Forno a 200 gradi, io inforno quando è ancora spento, per circa 15-20 min. In generale però la pasta deve essere "leggermente dorata" e "dura". Potete aprire il forno quante volte volete, dunque non abbiate timore a controllare.
Si mangia bene anche caldo (ma anche freddo!), prima di servire e tagliare metteteci sopra una spolverata di zucchero a velo.


mercoledì 14 gennaio 2009

Der Steffens!

Primo materiale a disposizione di tutti: metto su blog, nella sezione "materiali", di nuova creazione, un pratico file che riunisce tutte le pagine dello Steffens su cui esercitarci a paleograficizzare. Buona lettura, se così si può dire...
Lo Steffens completo, invece, è qui.

sabato 10 gennaio 2009

Incipit

Benvenuti a tutti!
"Cave Chartas" dovrebbe essere un punto di riferimento per tutti gli alunni del corso di archivistica di Modena che si è aperto quest'anno. Qui sopra sarà possibile trovare (e pubblicare) ogni sorta di informazioni riguardo a corsi, materiali, suggerimenti riguardo ai nostri studi.
In più è presente una sezione di link utili, aggiornabili di volta in volta con quelli che ci vengono suggeriti a lezione, quelli che scopriamo da soli, quelli che ci passano amici, e un elenco di titoli che costituisca una piccola bibliografia rivolta a chi fa i primi (o i secondi ;) ) passi nel mondo delle cartacc- ehm, degli archivi.
Naturalmente la parte più interessante, nelle speranze di chi scrive, sarà quella dei commenti personali, delle opinioni, delle stupidate che di volta in volta ciascuno vorrà scrivere. Al di là di tutti gli intenti "pratici e lodevoli", il bello è questo!